Alle persone che lavorano per Formia Rifiuti Zero Srl
L’IMPORTANZA DI PRENDERSI CURA DELLA PROPRIA CITTÀ E DEL FUTURO DI TUTTI
“Carissime colleghe e carissimi colleghi, da alcuni mesi ricopro il ruolo di amministratore unico di Formia Rifiuti Zero Srl, neonata azienda che l’Amministrazione comunale ha voluto portare sotto il controllo pubblico.
Ho già incontrato molti di voi e presto approfondirò la conoscenza con ognuno, nel frattempo colgo l’occasione della prima busta paga per condividere con tutti idee e valori che dovrebbero ispirare il nostro lavoro.
Anzitutto mi preme sottolineare l’impegno dell’azienda per il miglioramento delle condizioni di lavoro, che abbiamo ritenuto prioritario e urgente, grazie alla direzione di Dario Gotti e alle segnalazioni di molti lavoratori. Sono disponibili i nuovi spogliatoi installati di recente; stiamo adeguando il centro comunale agli standard richiesti; stiamo organizzando un’officina meccanica che si occuperà quotidianamente della manutenzione dei mezzi; il piazzale adiacente il campo di calcio verrà adibito a parcheggio per tutti i lavoratori; infine, nei prossimi giorni verrà distribuito il nuovo vestiario estivo. Si tratta di alcuni dei primi interventi programmati in questa fase di avvio, altri saranno pianificati – tra i quali anche il completo rinnovamento della flotta aziendale.
Formia Rifiuti Zero ha cominciato ufficialmente il servizio dal 1° maggio scorso. Ho riscontrato impegno ed energia che, ogni giorno, la maggioranza di noi investe nel servizio: per questo voglio ringraziarvi.
I buoni risultati raggiunti non sempre trovano però la collaborazione di tutti i cittadini e neppure di tutti i lavoratori. Verso la città abbiamo una responsabilità: offrire il miglior servizio possibile nella cura del territorio, fornendo le giuste informazioni – e regole di comportamento – per chiarire come ogni cittadino può contribuire al bene di tutti.
Riguardo le mancanze dei lavoratori, ribadisco che tutti, insieme, dobbiamo migliorare. Per fare alcuni esempi: nelle prime 3 settimane di maggio abbiamo registrato 3 incidenti stradali con colpa; in un mese si sono verificati 5 infortuni (per fortuna lievi), comportando assenze dal servizio che, sommate a quelle per malattia, costituiscono oltre il 17% delle assenze dal lavoro (oltre ferie, permessi, riposi ecc). Si tratta di numeri assai superiori alle medie del nostro settore. Per questo motivo, tenendo presente anche il nostro codice disciplinare, invito ognuno a lavorare con cura e vigilanza. Oltre che con senso civico e rispetto delle regole, dell’interesse collettivo e dei cittadini che pagano la tassa rifiuti. E nel rispetto dei colleghi.
Stiamo predisponendo un piano di formazione che dal 2015 e per i prossimi anni ci coinvolgerà, con l’obiettivo di fornire strumenti e competenze utili a farci crescere professionalmente, aumentando la qualità della vita lavorativa e quella del servizio. Questa Amministrazione crede nella squadra di lavoratori, in quanto artefici dei risultati che stiamo perseguendo. Occorre quindi la partecipazione di tutti, con adesione piena, passione e spirito di collaborazione, eliminando scetticismo, opportunismo e cinismo, autentici veleni per il clima di lavoro (e non solo).
In questo momento storico, caratterizzato da disaffezione verso lo Stato, il nostro compito è di generare fiducia e credibilità per l’operato di Formia Rifiuti Zero, “un’azienda in comune” – come l’abbiamo presentata ufficialmente –, cioè un’azienda, comunale, con valori e finalità comuni.
In conclusione, allora, voglio fissare insieme a voi un obiettivo tanto ambizioso quanto indispensabile: diventare il “fiore all’occhiello” (come rappresentato nel nostro logo) tra le aziende pubbliche che gestiscono i rifiuti in Italia. Abbiamo cominciato con una sfida: creare le condizioni per una città a “rifiuti zero”, dunque sostenibile, ecologica, attenta al futuro dei nostri figli.
Questa missione deve ispirarci quotidianamente e deve guidarci nel lavorare con orgoglio e convinzione per il bene di ognuno e di un territorio meraviglioso come quello di Formia.”
Formia 10 06 2015
Raphael Rossi
